Despair is the fate of the realists who know something about sin, but nothing about redemption.
Self-righteousness and irresponsibility is the fate of the idealists who know something about the good possibilities of life, but know nothing of our sinful corruption of it

(Reinhold Niebuhr)

venerdì 27 gennaio 2012

Il destino di un esperimento



Nessuna nazione è sacra e unica, né gli Stati Uniti né le altre. Tutte le nazioni sono vicine a Dio; al pari di ogni altro paese, l’America ha interessi reali e immaginari, tensioni generose ed egoistiche e moventi onorevoli e squallidi. La Provvidenza non ha distinto l’America da stirpi inferiori. Anche noi facciamo parte della fitta trama della storia. […] Gli americani possono andare orgogliosi della propria nazione, non per quello che pretendono un compito affidato da Dio e un sacro destino, ma in quanto adempiono ai loro più profondi valori in un mondo enigmatico. L’America resta sempre un esperimento. Soltanto lavorando duramente all’esperimento conquisterà il proprio destino. Il risultato non è per niente certo.

A.M. Schlesinger Jr., The Cycles of American History, Houghton Mifflin, Boston 1986; trad. it. I cicli della storia americana, Edizioni Studio Tesi, Pordenone 1991, p. 79. 


 

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