Questa recensione a S. Sassen, Expulsions: Brutality and Complexity in the Global Economy, Belknap Press/Harvard University Press, Cambridge (MA) 2014, è già stata pubblicata su Globus et Locus il 15 dicembre 2014.
Nel 1897, con il romanzo fantascientifico The Invisible Man, lo scrittore britannico Herbert George Wells creò un personaggio destinato a rappresentare una fonte d’ispirazione per numerosi altri racconti. Il protagonista della storia, Griffin, è un soggetto colpito da esclusione sociale, che vive già ai margini di un sistema, dal quale decide ‘autonomamente’ di uscire attraverso l’invisibilità. Ai giorni nostri, invece, esiste un altro tipo d’invisibilità, che non riguarda la fantascienza...
Nessun commento:
Posta un commento