Despair is the fate of the realists who know something about sin, but nothing about redemption.
Self-righteousness and irresponsibility is the fate of the idealists who know something about the good possibilities of life, but know nothing of our sinful corruption of it

(Reinhold Niebuhr)

giovedì 20 settembre 2012

Ma è davvero antipolitica?




Non passa giorno che, sfogliando un quotidiano o guardando la tv, non ci si imbatta in un’espressione che ormai è diventata quasi familiare: antipolitica. L’Italia – secondo le (più o meno) raffinate diagnosi dei notisti politici o nelle chiacchiere da bar dell’uomo della strada –sembra ormai inguaribilmente affetta da disaffezione e estraneità dalla politica. Ma, ciò che tiene in ostaggio il sistema politico italiano e sottolinea i sintomi di un’evidente crisi della rappresentanza, è davvero antipolitica? [continua a leggere]

martedì 18 settembre 2012

Una rivolta contro l'Occidente e il mondo arabo




Dopo il drammatico attacco di Bengasi, in cui sono stati uccisi l’ambasciatore americano Christopher Stevens e altri tre membri del corpo diplomatico statunitense, tutti i media internazionali hanno raccontato il dilagare delle proteste dal Nord Africa fino al Sud-Est del Pacifico, attraverso il Medio Oriente e l’Asia Centrale, titolando con voce unanime «rivolta contro l’Occidente». Questa scelta è sicuramente giusta, ma non aiuta a cogliere fino in fondo le conseguenze dei tumultuosi disordini in molti Paesi islamici. Indirizzate contro i simboli e le istituzioni della nostra civiltà, le violente manifestazioni di questi giorni sono anche una rivolta contro il mondo arabo. [continua a leggere]

mercoledì 5 settembre 2012

La Scienza politica secondo Reinhold Niebuhr



«Quando la scienza politica è separata dalle sue antiche radici umanistiche e "arricchita" dalla saggezza di sociologi, psicologi ed antropologi, in genere il risultato è una preoccupazione per le piccolezze che trascura i grandi e tragici affreschi della storia contemporanea, e offre soluzioni insipide per problemi profondi».

(R. Niebuhr, The Irony of American History, Charles Scribner's Sons, New York 1952, trad. it. L'ironia della storia americana, Bompiani, Milano 2012, p. 261)

lunedì 3 settembre 2012

I "furbetti" del Golfo



L’estate è trascorsa in maniera piuttosto tranquilla sulle coste del Golfo Persico, ma l’autunno non appare per nulla destinato ad avere eguale fortuna. Quando l’instabile (dis)ordine mediorientale sembrava ormai essere messo alla prova soltanto dalla drammatica guerra civile in Siria, è arrivata una preoccupante conferma del fatto che la delicata crisi relativa al discusso programma nucleare iraniano rischia di subire una pericolosa accelerazione. [continua a leggere]